Hachette, casa editrice specializzata nella pubblicazione di opere a fascicoli che ha realizzato negli ultimi anni numerose collezioni di successo dedicate al collezionismo e al modellismo, celebra da par suo il 70esimo anniversario della Vespa, lanciando nelle edicole una raccolta a fascicoli settimanali che porterà gli appassionati a realizzare, uscita dopo uscita, la più grande riproduzione mai messa in commercio del celebre scooter della Piaggio.
La scelta del modello è caduta sulla Vespa GS 150 del 1956: con le sue linee morbide ed eleganti la "Gran Sport" è considerata un classico dal grande fascino, che riscosse grande successo quando uscì sul mercato ed oggi è molto ricercato dagli appassionati di scooter d'epoca. Un successo che sicuramente si ripeterà oggi tra i collezionisti e gli appassionati di modellismo.
Quello che Hachette va a proporre è qualcosa di davvero sensazionale, innanzitutto per le proporzioni: la scala del modello è 1:3 il che significa ritrovarsi alla fine tra le mani un modello che misurerà 55 cm di base, con una larghezza di 22 cm e un'altezza nel punto più alto di 33 cm, per un peso che è facile stimare di qualche chilogrammo.
Il modello infatti in tutte le sue parti è realizzato in metallo, nello specifico in lega di zinco pressofusa con tecnologia "Die-Cast", verniciato in grigio metallizzato nella tinta originale. I pezzi più minuti e i particolari (e in un medello di queste proporzioni i dettagli sono praticamente pari all'originale!) sono realizzati in ABS e altri materiali quali plastica e gomma.
Massimo il realismo e il dettaglio delle rifiniture: manubrio sterzante, la sella sarà apribile e imbottita, il motore e la meccanica apribile e ispezionabile. Ad impreziosire il modello le luci funzionanti (fanali e stop, compresa retroilluminazione del tachimetro) ed effetti sonori con l'accensione del motore comnadata dalla pedivella di accensione.
Già dalla prima uscita - in edicola in questi giorni al prezzo di lancio di Euro 1,99 - è possibile rendersi conto della qualità e della precisione costruttiva dei componenti. La prima uscita riguarda la parte centrale del manubrio divisa nei due elementi superiore ed inferiore, con il tachimetro, serratura accensione e spia. Altri pezzi come la targhetta "Vespa GS" ed altra minuteria saranno da utilizzare più avanti nel montaggio.
Le varie parti si assemblano tra loro facilmente seguendo le chiare istruzioni illustrate che accompagnano ogni uscita. La realizzazione di questo primo elemento è ad incastro, con il bloccaggio a mezzo di viti in metallo. In pochi minuti e senza difficolta ci si ritrova tra le mani un pezzo bello e ben rifinito, il cui peso aggiunge pregio alla realizzazione.
Ad accompagnare ogni uscita, oltre ai vari componenti che via via andranno a completare il modello, una serie di fascicoli che oltre alle istruzioni di montaggio andranno a costituire una monografia che ripercorrerà la storia della Vespa attraverso i modelli che in questi settanta anni ne hanno determinato il successo: dalla leggendaria antesignana MP5 "Paperino" del 1944 - dalla quale nel 1946 derivò la capostipite - per arrivare alla PX, ultimo modello dal propulsore a due tempi, fino alle Vespa GTS a quattro tempidi ultimissima generazione, che hanno proiettato verso un futuro lungo e radioso questo scooter intramontabile.
A ulteriore estimonianza della qualità di questa realizzazione l'avvallo della casa madre, con tanto di sigillo olografico anticontraffazione.
Il prezzo di lancio della seconda uscita (prevista nei prossimi giorni) sarà di Euro 5,99
Di questa nuovissima pubblicazione di Hachette non ci sono ancora informazioni ufficiali, ma basandosi su realizzazioni similari già pubblicate (vedi Fiat 500, Escavatore New Holland, Alfa Spider Duetto o Alfa Giulia Super Carabinieri) è ipotizzabile che l'opera si articolerà in 100 uscite, che saranno proposte al prezzo all'edicola di Euro 10,99 ciascuna.
8 marzo 2016