Ma cosa succede in quel di Pontedera? Il Museo Piaggio è nato da un'idea ed è stato fortemente voluto da Giovanni Alberto Agnelli da quando, nel 1993, venne nominato presidente del Gruppo. Allestito negli ambienti della ex Attrezzeria dello storico stabilimento Piaggio occupa una superficie espositiva di oltre 3000 mq e venne inaugurato il 29 marzo 2000.
Giovanni Alberto Agnelli era scomparso prematuramente tre anni prima per una grave malattia, e fu cosa naturale intitolare il museo alla sua memoria e da sempre una sua gigantografia dava il benvenuto ai visitatori all'ingresso delle sale. Gli ambienti nel corso del tempo, in considerazione del forte afflusso di visitatori - in costante aumento con il passare degli anni, sono stati oggetto di interventi tesi a renderlo sempre più attraente.
Ha destato sconcerto però l'ultima di queste novità, che ha visto "scomparire" il nome di colui a cui si deve questa istituzione, sia dalla cartellonistica sia dal sito Web, come pure è scomparsa la gigantografia che fino a poco fa era esposta all'ingresso, sostituita da un pannello con un messaggio dell'attuale presidente. Una scelta che ha destato grande perplessità nel mondo degli appassionati dello scooter made in Pontedera, a cui sta molto più a cuore il passato e la tradizione rispetto alle logiche di marketing, o forse industriali - o forse anche politiche - che stanno dietro a questa decisione. Una riprova di ciò viene dal sondaggio proposto dal quotidiano IL TIRRENO che vede i "contrari" raggiungere percentuali bulgare vicine al 98% nel manifestare il loro dissenso per questa incomprensibile decisione.
Potete partecipare al sondaggio da questo link: CLICCA QUI
fonte: IL TIRRENO